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5 novembre 2004 – Trasmissione Cominciamobene Animalieanimali condotto da Licia Colò
Il vostro gatto, o cane, sta sempre seduti in poltrona? Il massimo del moto è dalla cuccia alla ciotola? Quando vi guarda con i suoi occhioni languidi e vi chiede ancora cibo non riuscite a dirgli di no? Se avete risposto sempre sì a queste tre semplici domande, vuol dire che il vostro compagno a quattro zampe è a grosso rischio obesità
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1) Giuseppe, innanzitutto, quanto è frequente l'obesità nei cani e nei gatti e come la si può combattere?
Da un po di anni è sempre più frequente ed è diventata la patologia nutrizionale piu comune nel cane e sembra che abbia un'incidenza mondiale che va dal 25 al 45% .Parliamo di obesità non legata a particolari patologie ormonali o da patologie che alterano il senso di sazietà nell'animale. La si può combattere intanto cercando di somministrare gli alimenti in una quantità adeguata, somministrando all'animale solo la quantità di calorie che servono giornalmente all'animale per il normale metabolismo giornaliero. Le calorie dovranno essere somministrate in una quantità tale da essere consumate per intero durante la giornata. Se vengono somministrate in eccesso, queste calorie, verranno accumulate come tessuto adiposo in varie parti del corpo dell'animale.
2) E' sbagliato dare cibo fuori pasto?
Si deve evitare di dare dei "fuori pasto", oppure se si vogliono somministrare dei fuori pasto si deve diminuire la quantità degli alimenti giornalieri, evitando così che quello che si dà in più vada ad aggiungersi alla dose calorica quotidiana che poi non viene consumata. Anche perché spesso, se in famiglia si è in quattro o cinque persone ed ognuno si impietosisce del tenero sguardo del cane che chiede il cibo, a fine giornata le calorie che si trasformeranno in grassi diventano davvero tante.
3) Quanto conta il moto negli animali domestici per evitare che diventino obesi?
Conta moltissimo. Tanti cani e gatti obesi si muovono troppo poco durante la giornata, per i gatti passi, ma i cani, spesso, escono solo per fare i bisogni e tornano subito a casa a riposare sul proprio lettino ingerendo pure molte più calorie di quelle che dovrebbero ingerire
4) I cani fanno la passeggiata ma per i gatti che vivono in casa come si può fare?
Per i gatti, se tendono ad ingrassare, l'unica alternativa è quella di dargli una quantità inferiore di cibo o, in alternativa, dare un'alimentazione ipocalorica, facendo attenzione ad non esagerare con le dosi perché molti proprietari, giustificandosi con il fatto che il cibo è ipocalorico, ne somministrano una quantità maggiore del necessario e poi riferiscono che nonostante il cibo ipocalorico l'animale ingrassa e non dimagrisce. Altro errore che fanno i proprirtari è quello di calcolare la quantità di cibo ipocalorico da somministrare in base al peso attuale dell'animale e non in base al peso che l'animale dovrebbe avere una volta dimagrito.
5) E' vero che sterilizzazione e castrazione fanno ingrassare?
No. Questo tipo di intervento alterando parzialmente il metabolismo, fa consumare all'animale dal 25 al 30% in meno di calorie. Se dopo questa operazione non si diminuisce la quantità di cibo che viene somministrato giornalmente all'animale, dopo alcuni mesi il padrone se lo ritrova ingrassato e dirà che è stata la castrazione a farlo ingrassare. Vi sono anzi molti maschi e femmine che, nonostante l'intervento, rimangono in perfetta forma fisica.
6) Quali sono i rischi dell'obesità?
L'aumento del peso e dell'obesità, possono predisporre a numerose patologie o aggravarne delle altre. Patologie delle articolazioni e della deambulazione, Malattie epatiche,Diabete mellito, Patologie cardiache, Lipidosi epatica felina, Rischi chirurgici o anestesiologici, sono solo alcune delle malattie che possono minare seriamente la prospettiva di vita del propri animale e solo la prevenzione può evitare che queste si presentino.
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