PULCE, UN "INQUILINO" SCOMODO ANCHE D'INVERNO!
Ne parliamo con il nostro veterinario Dott. Giuseppe Larosa (da Cominciamocene animalieanimali Rai3 condotto da Licia Colò)
29 novembre 2004 - Le pulci sono un problema reale per i nostri animali domestici e per noi che ci viviamo insieme. Con l'arrivo dell'inverno anche loro entrano in casa?
Ne parliamo con il Medico Veterinario Dr. Giuseppe Larosa.
1) E' inverno e spesso si pensa che in questa stagione le pulci vanno in letargo, invece spesso possono entrare in casa con i nostri animali. Cosa possiamo fare per evitarlo? Quindi, le pulci e le zecche non vanno in letargo?
Intanto diciamo che le pulci non dovrebbero entrare in casa con i nostri animali, e vi sono vari modi per evitare che questo possa succedere e possano poi moltiplicarsi tra le mura domestiche. Nell'ambiente esterno, quando la temperatura si abbassa di molto, gli adulti hanno difficoltà a sopravvivere, mentre qelle che si trovano in stadio di pupa sopravvivono benissimo fino a quando le condizioni climatiche diventano ideali per potersi sviluppare.
Se invece riescono ad entrare in casa, quando vi sarà l'accensione dei termosifoni trovano un ambiente ideale per potersi sviluppare e moltiplicare. Se poi calcoliamo che ogni pulce depone circa 60 uova al giorno che si schiuderanno nel giro di 3-7 giorni, si capisce come a volte ci si ritrova con una notevole infestazione ambientale senza nemmeno renderci conto dell'accaduto.
2) Come si può fare ad evitare che le pulci entrino in casa? Sarebbe utile fargli più spesso dei bagni antiparassitari o vi sono dei metodi meno traumatici per l'animale?
Si può evitare che possano entrare in casa e si possano poi rapidamente moltiplicare facendo attenzione affinché il nostro cane o gatto non possa prenderle o se le prende non possano svilupparsi. Vi sono dei prodotti che in varie formulazioni, vengono somministrati o per via orale o localmente sul manto dell'animale. La cosa ottimale è quella di utilizzare contemporaneamente un prodotto adulticida e un prodotto che ne impedisca la moltiplicazione in modo da evitare che le pulci possano svilupparsi sia sull'animale che moltiplicarsi nell'ambiente.
3) Cosa può succedere con il caldo della casa se vi è la presenza di pulci?
Succede che queste, con il caldo presente in casa, si cominciano a sviluppare e moltiplicare come se si trovassero nel periodo della riproduzione e in breve tempo diventerebbero in un numero tale da poter, a volte, dare qualche fastidio anche a noi umani.
4) Le pulci possono pungere anche l'uomo?
Purtroppo si, in particolar modo se per un certo periodo di tempo si lascia la casa chiusa con dentro la presenza di questi parassiti. Al rientro in casa, le pulci che si sono sviluppate nell'ambiente e che hanno bisogno di pasti di sangue per poter deporre le loro uova, non fanno grossa distinzione tra una caviglia umana o il manto del cane o del gatto.
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